Un asteroide ha fatto un ravvicinamento alla Terra il 13 luglio, senza essere però scoperto dagli astronomi. Il meteorite è passato a circa 100mila chilometri dal nostro pianeta, che corrisponde a un quarto della distanza tra la Terra e la Luna. Non essendo visibile provenendo dalla direzione del Sole, è rimasto inosservato fino al 15 luglio, quando il rischio era ormai scongiurato. Tuttavia, un professore di Harvard sostiene che alcuni frammenti di asteroidi potrebbero essere segni di vita aliena proveniente da altri sistemi solari.
Oltre a questo evento, un meteorite è caduto su una casa, e gli studiosi ipotizzano che possa appartenere alla famosa cometa di Halley, avendo più di 2mila anni. Nel frattempo, è stato scoperto un nuovo asteroide chiamato 2023 NT1, che è passato a soli 25mila chilometri dalla Luna.
Questa scoperta ha suscitato preoccupazione, poiché si stima che l’asteroide possa avere una dimensione di ben 60 metri, potenzialmente più grande dell’asteroide che ha causato il Cratere del Meteorito in Arizona. Un’impatto sulla Terra avrebbe potuto creare un cratere con un diametro superiore a un chilometro. Per fortuna, anche questo pericolo sembra essersi allontanato.
Nonostante gli sforzi degli astronomi, alcune minacce provenienti dallo spazio possono passare inosservate fino all’ultimo momento, mettendo in evidenza la necessità di costante vigilanza nei confronti delle possibili collisioni con il nostro pianeta.
(fonte: Buzznews)