CITTÀ DI MAKATI – Il 6 luglio 2022 il Ministro del Commercio Alfredo E. Il forum funge da piattaforma per i ministri dell’economia e gli alti funzionari dei paesi dell’ASEAN e dell’Italia per affrontare questioni critiche incentrate su economia e tecnologia. Nello specifico, mette in luce le prospettive macroeconomiche dell’ASEAN in uno scenario post-pandemia, le tecnologie verdi e un futuro sostenibile.
Negli ultimi anni l’Italia e l’intera comunità ASEAN hanno intrattenuto ottimi rapporti commerciali e di investimento. Nel 2019 il Paese è stato considerato il 23° partner commerciale dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est asiatico e nel 2020 la regione è stata in grado di esportare diversi prodotti in Italia per un valore totale di 1,68 miliardi di dollari USA.
Durante il forum, il Segretario al Commercio Pascual ha evidenziato tre aree critiche di cooperazione: (1) l’industria aeronautica, (2) le energie rinnovabili e il consumo sostenibile e (3) le tecnologie intelligenti che aiuteranno a rafforzare i settori manifatturiero e agricolo.
Ha osservato che le Filippine stanno attualmente costruendo due enormi complessi aeroportuali: l’aeroporto internazionale di Clark e l’aeroporto internazionale di New Manila, il che dimostra che l’industria aeronautica nazionale del paese non sta costruendo da zero.
“La nuova Agenzia spaziale filippina si sta preparando per la ricerca e lo sviluppo nella tecnologia spaziale, compresi i dati spaziali per la riduzione del rischio di catastrofi e il monitoraggio ambientale. Possiamo cooperare in modo significativo nell’uso del telerilevamento in agricoltura e nell’ambiente”, ha affermato il ministro Pascual .
Allo stesso modo, il ministro ha affermato che il Paese sta attualmente lavorando allo sviluppo di un ecosistema che aiuterà a supportare la produzione e l’assemblaggio di veicoli elettronici (EV), consolidando la sua posizione di destinazione di investimento ideale per i produttori di auto elettriche italiane.
Il nostro paese ha anche un forte sistema di gestione strategica del commercio, protezione della proprietà intellettuale e protezione del lavoro. Oltre alle forti competenze nell’elettronica, possono essere sfruttate per supportare la produzione di veicoli elettrici e batterie.
Inoltre, ha osservato che il paese si sta concentrando su tre cluster industriali strategici che aiuteranno a guidare la produzione high-tech come elettronica, automobili, industrie aerospaziali, servizi di gestione dei processi aziendali, tecnologia dell’informazione, intelligenza artificiale, analisi dei dati e prodotti per la salute digitale. Prodotti farmaceutici e farmaceutici.
Ha anche affermato che sia le Filippine che l’Italia possono esplorare possibili soluzioni nella lotta ai cambiamenti climatici poiché entrambe stanno attualmente affrontando le minacce di questo fenomeno.
In conclusione, il Capo del Commercio ha espresso ottimismo sul rafforzamento delle relazioni tra le Filippine e l’Italia, poiché i due paesi attendono con impazienza una cooperazione tecnologica e politica nei settori della produzione e del consumo sostenibili, dell’innovazione dei prodotti verdi e dell’economia circolare. Oltre al Ministro del Commercio Pascual, al forum hanno partecipato gli Onorevoli Ministri Luigi Di Maio, YB Dato Sri Mustapa Mohamed, Sok Chenda Sophea, il Vice Ministro Manlio Di Stefano, il Ministro Coordinatore Erlanga Hartarto e il Vice Segretario Generale dell’ASEAN Satvinder Singh. (DTI)