È noto da un po’ che Apple ha fatto rivivere “iMac Pro”, ma ora sembra che dobbiamo aspettare un po’ di più per ottenere i desktop Mac di fascia alta. Secondo Mark Gorman di Bloomberg, lo sviluppo del display iMac Pro più grande è ancora in corso e Apple non è pronta a rilasciare il dispositivo a breve.
Gurman crede che Apple stia lavorando su almeno due modelli di iMac, molto probabilmente con il chipset “M3”. Mentre è probabile che uno dei due modelli sia l’iMac da 24 pollici aggiornato, si dice che l’altro sia il successore di “iMac Pro”. L’ultimo modello, che sarà orientato al mercato professionale, “utilizzerà un diverso tipo di chip M3, molto probabilmente M3 Pro e M3 Max”.
Apple ha fatto notizia quando ha annunciato che l’iMac Pro è stato interrotto lo scorso anno. Il potente desktop all-in-one era un divario temporaneo tra l’iMac di fascia alta e il Mac Pro 2019. Quando il dispositivo è stato annunciato nel 2017, Apple ha definito il dispositivo una “lettera d’amore agli sviluppatori”, ma il prodotto è stato interrotto dopo un’iterazione. Non è stato un fallimento, ma il lancio di Mac Pro nel 2019 ha reso l’iMac Pro meno attraente per un mercato che si rivolge principalmente a creatori, editor video e programmatori.
All’inizio di quest’anno, quando Apple ha lanciato per la prima volta Mac Studio, si temeva che il gigante della tecnologia con sede a Cupertino potesse non rilasciare la prossima generazione di iMac Pro. Ora, sembra che Apple non sia ancora pronta a rinunciare a iMac Pro, dato che ci sono ancora quelli là fuori che prendono l’AIO professionale di classe desktop.
Per Apple, il business dei Mac è fondamentale. Sotto la guida di Tim Cook, Apple sta ripensando al suo Mac, che inizia a sembrare obsoleto e poco attraente, soprattutto nel mercato professionale. La decisione di Apple di abbandonare Intel si è rivelata fondamentale per l’azienda. I chipset della serie M di Apple sono stati elogiati per la loro efficienza energetica e durata della batteria, e questo ha contribuito a guidare il business dei Mac dell’azienda. Il primo chip M1 di Apple è stato lanciato nel 2020 nel MacBook Air. Da allora, l’intera famiglia di Mac (ad eccezione del Mac Pro) è alimentata dal silicio personalizzato di Apple.