Un’auto di lusso del valore di 600mila euro progettata per resistere a proiettili ed esplosivi è stata sequestrata in Sardegna nell’ambito delle sanzioni dell’Unione Europea contro un oligarca legato al presidente russo Vladimir Putin.
La Mercedes-Maybach S650 Guard nera è di proprietà di Alisher Usmanov, ex azionista dell’Arsenal, recentemente fermato dalla polizia a Porto Cervo, in Costa Smeralda, ha riportato martedì il Corriere della Sera.
Il Corriere ha ipotizzato che l’auto blindata potesse essere stata utilizzata per trasportare Putin durante le “visite segrete” in Sardegna, una destinazione popolare per gli oligarchi russi, in particolare la regione di Porto Cervo.
Usmanov è cittadino onorario di Arzachena, il capoluogo di Porto Cervo, dove nel 2018 è stato acquistato il veicolo “Ultimate Protection”, secondo il Corriere.
Il sindaco di Arzachena, Roberto Rajnida, ha dichiarato alla stampa italiana all’inizio di questo mese che Usmanov ha regolarmente ospitato “capi di stato, uomini d’affari e personalità che hanno svolto ruoli essenziali nell’economia, nella cultura, nella politica e nella proprietà globali”.
Usmanov avrebbe anche donato 500.000 euro alle autorità regionali sarde per aiutare a combattere il Covid-19.
Il quotidiano locale L’Unione Sarda riferisce che altri beni di sua proprietà sull’isola sono stati confiscati, tra cui un complesso immobiliare da 17 milioni di euro a Pevero Bay e sei auto aziendali.
Usmanov, che una volta si diceva fosse la persona più ricca del Regno Unito, ha affermato la scorsa settimana che milioni di sterline dei suoi beni erano in un fondo fiduciario irrevocabile.
Altre proprietà degli oligarchi confiscati in Sardegna sono gli immobili per 4 milioni di euro legati a Peter Aven, che fino a poco tempo fa era a capo dell’Alfa Bank, la più grande banca commerciale della Russia, e un complesso immobiliare a Portescu, nel comune di Olbia, di proprietà dell’uomo d’affari miliardario Alexei Mordashov. .
La polizia italiana ha sequestrato uno yacht di Mordashov, l’uomo più ricco della Russia prima di essere inserito nella lista nera dall’Unione Europea, e un altro di Gennady Timchenko, miliardario vicino a Putin, nel porto ligure di Imperia.