Roma: il sottosegretario agli Affari Esteri Benedetto Della Vidova ha annunciato durante la cerimonia di apertura della Fiera Internazionale del Libro in Algeria che il presidente algerino si recherà in visita di Stato in Italia a fine maggio.
“Le relazioni tra l’Italia e l’Algeria sono molto, molto buone, come ho visto lo scorso novembre, la visita del presidente italiano ad Algeri”, ha detto Della Vidova.
“Ora posso confermare che il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune ha accettato l’invito del presidente Sergio Mattarella a partecipare a una visita di Stato in Italia a fine maggio”.
Della Vidova ha detto che la prossima settimana a Roma si terrà la sessione del dialogo strategico italo-algerino, alla presenza di una nutrita delegazione algerina.
Ha aggiunto che “la cooperazione nei settori della sicurezza, della giustizia, dell’economia, della protezione dell’ambiente, della scienza, della cultura e, naturalmente, dell’energia” saranno i temi principali della sessione.
Della Fedova ha sottolineato la necessità che i due Paesi cooperino a stretto contatto nel settore energetico “per ridurre al minimo gli effetti dell’attuale emergenza dovuta alla crisi ucraina” e nell’ambito “dello sviluppo di una cooperazione win-win tra Italia e Algeria”.
Ha affermato che ogni forma di cooperazione basata sul rapporto storico tra i due Paesi “deve essere rafforzata e accresciuta”. “Le autorità algerine vedono l’Italia come un partner ideale in molti ambiti”.
Della Vidova, insieme al Ministro della Cultura algerino Soraya Moloudji, ha partecipato all’inaugurazione della Fiera Internazionale del Libro, dove l’Italia sarà l’ospite d’onore.
“L’Italia è molto grata al governo algerino per questo onore”, ha detto Della Vidova, aggiungendo che la ripresa della mostra dopo una pausa di due anni a causa della pandemia di coronavirus è “un segno di nuova vita che l’Italia è felice di essere un parte di.”