Presidente italiano rieletto tra le turbolenze | Magnete

Il capo di Stato italiano Sergio Mattarella è stato rieletto per un secondo mandato, con i capi di partito che lo hanno deciso di continuare dopo una settimana di votazioni in Parlamento infruttuose e spesso tese per scegliere un successore.

I capi dei partiti sollevati hanno ringraziato l’80enne Mattarella per aver accettato di rimanere, ma i tentativi falliti di sostituirlo durante sette turni di votazione hanno lasciato profonde cicatrici, con ripercussioni potenzialmente pericolose per la stabilità politica.

Tuttavia, è probabile che i mercati finanziari reagiscano positivamente allo status quo, che vedrà il primo ministro Mario Draghi, che aveva chiarito di sperare di diventare lui stesso presidente, continuare invece come primo ministro.

Draghi ha dichiarato sabato in una dichiarazione che la rielezione di Mattarella è stata “una splendida notizia per gli italiani”, ringraziandolo per “la sua decisione di assecondare la fortissima volontà del parlamento”.

Papa Francesco ha inviato al presidente rieletto un telegramma di congratulazioni.

All’ottavo turno tra oltre 1000 politici e delegati regionali alla Camera, sono scoppiati alti e prolungati applausi quando Mattarella ha superato i 505 voti necessari per l’elezione.

In precedenza aveva escluso di rimanere in carica, ma con la stabilità politica del Paese a rischio ha cambiato idea di fronte agli appelli dei leader che lo hanno incontrato nel suo palazzo all’inizio della giornata.

In brevi commenti dal palazzo, Mattarella ha affermato che la crisi del coronavirus in corso e le difficili condizioni economiche e sociali dell’Italia lo hanno obbligato ad accettare la decisione del parlamento.

Nel sistema politico italiano, il presidente è una figura potente che arriva a nominare primi ministri ed è spesso chiamato a risolvere crisi politiche. I governi della terza economia della zona euro sopravvivono in media circa un anno.

Il leader del Pd di centrosinistra Enrico Letta, che aveva sostenuto la rielezione di Mattarella, si è rivolto ai giornalisti per esprimere “un enorme ringraziamento… per la sua scelta generosa nei confronti del Paese”.

Draghi ha chiamato in precedenza Mattarella e lo ha esortato a rimanere, ha detto una fonte politica.

I rapporti tra i partiti nella coalizione di governo si sono deteriorati durante il processo elettorale, tra le reciproche recriminazioni per il mancato raggiungimento di una cifra di consenso.

La coalizione di Draghi comprende i principali partiti di centrosinistra e centrodestra, nonché la Lega di destra, il movimento 5 stelle un tempo anti-establishment e una serie di partiti minori.

Anche prima dell’accordo tra i loro leader, i politici avevano sostenuto Mattarella nelle votazioni quotidiane, con il suo conteggio salito a 387 nel settimo round all’inizio di sabato.

Alla fine ha ottenuto 759 voti, 94 in più rispetto alla sua prima elezione nel 2015 e il secondo più alto numero di capi di Stato italiano dopo Sandro Pertini, presidente dal 1978 al 1985.

Associated Press australiana

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